Antologia di Spoon River

Oggi vi parlerò di un'opera uscita in Italia nel 1943 per volontà di Cesare Pavese, autore per altro della migliore traduzione del romanzo di Charles Dickens "David Copperfield". L'autore di quest'opera è Edgar Lee Master, uno dei maggiori rappresentanti della letteratura americana di inizio novecento, ed è, come scritto appunto sul retro del libro stesso, una grande commedia di caratteri, un catalogo esemplare di stati d'animo, un'ironica e commevente enciclopedia di dolori, rimpianti ed emozioni.
Questa raccolta presenta ben 243 ritratti, più i versi de "La Collina", che fanno da prologo. Edgar Lee Master, recatosi sulla collina in riva al fiume, trova le lapidi di molte persone, delle quali racconta la storia in questa raccolta. Ogni ritratto corrisponde alla vita di una persona, che la racconta senza problemi, non avendo più niente da perdere. Tutti questi ritratti sono stati composti tra la metà del maggio 1914 e gennaio 1915 a Chicago. Questa opera è rimasta nel tempo una "rappresentazione epica della vita moderna", come voleva l'autore.
Uno dei più grandi cantautori italiani, Fabrizio De André, colpito da questa opera, ha inciso un album dedicato ad esso. Ha scritto canzoni per alcune di queste storie, compreso il prologo "la collina". Ha però sostituito i nomi dei personaggi con il nome del loro lavoro o del loro stato (un medico, un matto, un ottico...), fatta eccezione per la canzone "Il suonatore Jones", protagonista del ritratto "Fiddler Jones, << Il violinista >>.
Non mi resta altro da fare che consigliarvi questo libro, e di leggerlo sia in italiano, che in lingua originale, per apprezzarne meglio la bellezza.

#T

Ciao a tutti!
Questa sezione non ha uno scopo preciso... è proprio un diario di viaggio! Conterrà gli Scleri miei e del degno collega che assieme me gestisce questa.. cosa, su ogni argomento!

#E

Oscar nomination 2012

Come ogni anno, Il premio oscar per miglior film andrà ad uno tra i 9 migliori film dell'anno. Scopriamoli insieme.
Hugo Cabret
Midnight in Paris 
L'arte di vincere
The Tree of Life
The Artist
War Horse
Paradiso Amaro
Molto Forte Incredibilmente Vicino
The Help
Chi tra questi vincerà l'Oscar per miglior film? Commentate e fateci sapere cosa ne pensate!

Ciao a tutti!

volevo inaugurare questa sezioni cominciandovi a parlare della miniserie "Sherlock" Della BBC, La cui prima stagione è andata in onda i primi di Gennaio in chiaro su Italia uno e la cui seconda stagione si è appena conclusa in Inghilterra, sulla rete produttrice BBC one.

Parliamo di un progetto molto ambizioso: trasportare il famoso investigatore vittoriano Sherlock Holmes e il fido Dottor Watson nell' epoca moderna.

All' inizio, devo dire la verità, l' idea non mi convinceva. Da amante de libri e dei racconti, non credevo possibile che qualcuno riuscisse ad adattare un personaggio del genere alla nostra frenetica contemporaneità. 

Dopo aver visto il primo episodio, della prima stagione, mi sono innamorata anche di questo nuovo Sherlock.

L' Holmes della BBC ci viene presentato come un sociopatico iperattivo, che cerca di vincere l' onnipresente noia sparando ai muri, facendo trovare al povero Watson teste mozzate in frigorifero, e risolvendo casi su casi. Al posto della tradizionale pipa abbiamo dei cerotti alla nicotina, e appena un vago accenno alle droghe   sulle quali il Detective cartaceo faceva un discreto affidamento.

Questo Holmes è alla ricerca disperata di un modo di affliggere la noia che lo attanaglia da una vita. Sceglie in casi in base all' intreccio e alle caratteristiche del cliente: ha bisogno di un pubblico e non può fare a meno di essere al centro dell' attenzione, anche se non sembra gradire le attenzioni della stampa, suscitate dal blog del collega Watson. 

Insomma, a pare mio questo Sherlock Holmes riesce a ricalcare abbastanza bene il personaggio originale, grazie anche alla stella nascente che interpreta questo personaggio: Benedict Cumberbatch è uno Sherlock Holmes perfetto, e devo dire la verità mi piacerebbe vederlo interpretare questo ruolo in veste classica. Riesce ad incarnare in modo perfetto la mente fredda di questo investigatore, e si pone al pubblico in modo a dir poco perfetto. 

Ma non esiste Holmes senza Watson.

E questo Watson è a dir poco meraviglioso.

Come nella tradizione letteraria parliamo di un reduce di guerra, che senza il becco di un quattrino si appresta a cercare un coinquilino, e che incappa nell' eccentrico Holmes.

L' unica differenza col personaggio letterario, che dopo la guerra si ritrova debilitato e ferito, questo John  soffre di un disturbo psicosomatico che la fa zoppicare.

Non perché sia stato ferito, ma perché il suo cervello per qualche ragione non riesce a metabolizzare il fatto che la guerra sia finita e che non ci sia più adrenalina nel sangue, e quindi lo fa zoppicare. Il disturbo naturalmente scompare appena Watson conosce Holmes e viene trascinato da lui in giro per londra alla ricerca del loro primo serial Killer, arriva a dimenticarsi bastone e disturbo in un locale.

Ma naturalmente, oltre che ad avere importanza per la storia, Watson è sempre o quasi il narratore universale delle avventure dell' eccentrico coinquilino. Invece di scrivere libri però, al passo con i tempi John tiene un blog, realmente esistente che le veci di una raccolta di racconti.

Questa serie è un piccolo gioiello. Partendo Da John e Sherlock e arrivando al resto dei personaggi, come Mycroft Holmes, fratello maggiore di Sherlock, che compare in un' unico racconto e che in questa serie è invece onnipresente. Personaggi come Irene Adler, La Donna, l' unica che riesca ad attrarre l' attenzione di Holmes e che si trasforma qui in una prostituta d' alto borgo  in possesso si foto compromettenti di un membro della famiglia reale.

Insomma, tra scandali e assassini, tra litigi fraterni e l' ombra di Jim Moriarty, la nemesi per antonomasia di Sherlock Holmes, la serie composta di due stagioni e già riconfermata per  una terza è un capolavoro. La possono apprezzare tutti, che le persone che hanno amato il personaggio originale.

Io ve la consiglio vivamente

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#E

Recensione Call Of Duty Modern Warfare 3

Bene oggi recensiremo il Re degli sparatutto, che quest'anno ha trovato un degno avversario! Battlefield 3, che abbiamo recensito precedentemente

Vincerà la sfida? Beh in quanto alle vendite non ci sono dubbi, in un giorno ha venduto circa 6,5 milioni di copie, un successo strepitoso, ma saranno stati 70€ ben spesi?

GRAFICA

Beh la grafica è come sempre molto realistica, ma sinceramente da un titolo così, mi aspettavo di più. Il motore grafico è lo stesso di MW2, quindi la grafica a parte alcuni ritocchi, è pressoché uguale. Comunque raggiunge i 1080p ed è molto pulita, assegno alla grafica un 9.2

SONORO

Il comparto sonoro è abbastanza realistico, ma bisogna dirlo, non al livello di Battlefield 3. Gli spari e i rumori del paesaggio comprese esplosioni sono perfetti, ma mancano i suoni dei proiettili che ti colipiscono o i razzi che ti sfiorano. Buona la colonna sonora. Il mio voto è 8.8

DIVERTIMENTO

Beh il divertimento non manca! Sia Single Player, Co-op (con la nuova modalità sopravvivenza) che Multiplayer sono divertenti e completi! Il Single Player offre una campagna emozionante, piena di colpi di scena, insomma, una campagna in stile Hollywoodiano! Se avete giocato i primi due episodi inoltre, vi goderete al massimo questa eccezionale campagna in singolo. La Co-op niente da dire, divertente e longeva. Al contrario nel Multiplayer si raggiunge il massimo grado fin troppo in fretta, le mappe sono moltissime, ma troppo, troppo piccole, in meno di un minuto puoi percorrere il perimetro, e in una partita non riesci a fare 3 metri senza incontrare il nemico, quindi tutte le modalità, dominio, cerca e distruggi ecc. sono troppo simili tra loro, e l'obbiettivo principale della modalità (conquistare le bandiere in dominio per esempio) passa in secondo piano. Più che una simulazione di guerra, sembra più un arcade. I veicoli, abbondanti in bf3, vengono praticamente snobbati da Call of duty. Le armi sono molte, ma la mimetica "oro", come altre, è da criticare, insomma, mai visto un AK-47 d'oro, un FAMAS d'oro ecc... Assegno al divertimento un 9.4

VOTO FINALE 9.1 

Un gioco ben riuscito, ma con fin troppe poche novità rispetto al capitolo precedente, e non troppo realistico. Il trono va a Battlefield 3.

#T

TommyAppleFilms lascia The Intruder

Da tempo circola su youtube un trailer di un presunto film chiamato The Intruder (l'intruso) , e proprio ieri sul blog ufficiale della TommyAppleFilms (un marchio cinematografico creato dal proprietario per dare un firma ai proprio video e film, quindi completamente no-profit) è uscito l'annuncio che The Intruder non si farà, o meglio, se si farà non sarà la TommyAppleFilms a firmarlo, quindi, che stia già pensando ad un altro film? Anch'esso da pubblicare su YouTube? Non ci resta che aspettare nuove news!

Recensione Battlefield 3

Bene questo è il primo gioco che recensirò su questo blog! Battlefield, le cui aspettative, dopo i trailer e i premi vinti all'E3 di giugno erano altissime, per quanto riguarda la versione Playstation 3 e Xbox 360 non ha deluso le aspettative, ma non le ha neanche pienamente soddisfatte.

GRAFICA 

Dice aveva subito annunciato il nuovo motore Frostbite 2.0 con cui sarebbe stato realizzato questo gioco, e i trailer promettevano una grafica veramente eccezionale. La grafica è molto realistica, tutta puntata sul fotorealismo, anche se la playstation3 e la xbox 360 non arrivano ai livelli ottenuti su pc, dove la grafica fa veramente paura da quanto è realistica e pulita. Inoltre da notare sono i movimenti realistici dei personaggi, ottenuti ispirandosi ai giochi sportivi, ed è stata veramente una cosa ben riuscita, visto che anche nel multiplayer i movimenti sono molto realistici. Non mancano i soliti bug, ma con un nuovo aggiornamento uscito poco dopo il gioco sono notevolmente diminuiti. Il mio voto per la grafica è 9.3

SONORO

I giochi di Dice hanno sempre avuto un audio fenomenale, e Battlefield 3 ha sorpreso tutti comunque, la precisione con cui sono stati realizzati gli effetti sonori è strabiliante, non solo i classici spari, ma ogni cosa, il vento, i proiettili che ti passano vicino o che ti colpiscono, i veicoli, tutto è stato realizzato con estrema precisione, non posso fare altro che assegnare al comparto sonoro un bel 9.8!

DIVERTIMENTO

Abbiamo tre diverse modalità di gioco: Single Player, Multiplayer e Co-op. Cominciamo dal Single Player. Esso offre una campagna breve quanto deludente. La campagna ha decisamente deluso le aspettative, visto che nella missione dove sono presenti gli aerei non saremo altro che un aiuto pilota, e l'intelligenza artificiale dei nemici e dei compagni non è al massimo. Inoltre è fin troppo scriptata, capita di restare 5 minuti perché tu devi uccidere l'ultimo nemico, e anche se è nascosto bene, finché non lo uccidi TU, resterai lì all'infinito. Continuiamo con la Co-op. Ha solo un difetto, è breve. La Co-op, anche se richiede buone abilità nel giocare anche a livello facile è comunque ben riuscita, visto che è indispensabile il gioco di squadra, ed è proprio questo a renderla grande! L'unico difetto dicevamo è la brevità, poche missioni e non molto collegate fra di loro, quindi non aspettatevi una campagna a due giocatori, ma delle missioni da affrontare in squadra. Arriviamo così al Multiplayer, il vero cuore di questo gioco. Se iniziate non vi stancherete mai, se volete una guerra tattica, realistica e in squadra, dovete giocare alla modalità conquista (conquistare le bandiere) o corsa (distruggere gli obbiettivi se si è attaccanti o difenderli se si è difensori), se invece volete solo far fuori qualche nemico, giocate al deathmatch. Sono presenti 10 mappe (14 con l'espansione Back to karkand, aquistabile sul Playstation store o su Xbox Live al prezzo di 14,99€), tutte molto ampie, incredibilmente ampie, che per percorrerle in breve tempo avrete bisogno di veicoli, presenti in abbondanza, uno dei punti di forza di Battlefield 3 è prorpio questo! Sono presenti caccia, elicotteri, carri armati e altri veicoli, corazzati e non. Ci sono molte armi, di tutti i tipi, con accessori come mirini, e potenziamenti applicabili ad esse. Quattro sono le classi utilizzabili e personabilizzabili: Assalto (con cui potrete curare e rianimare compagni), Geniere (potrete riparare veicoli e disporrete di un lanciarazzi), Supporto (potrete rifornire i compagni di munizioni e disporrete di esplosivi) e Scout (il classico cecchino) ce n'è per tutti i gusti, con questo multiplayer non smetterete mai di divertirvi! Il Multiplayer sarebbe da 9.9, ma il Single Player e la Co-op no, assegno al divertimento un 9.1

VOTO FINALE: 9.4

A parte una campagna deludente e una Co-op poco longeva, un Multiplayer quasi perfetto ed una realisticità impressionante, vi presento il nuovo Re degli sparatutto.

#T

Ciao a tutti!

Voglio partire in bellezza, senza troppi preamboli. Per parlare di me ci sarà tempo.

Voglio cominciare quindi a parlare di una poetessa che ho scoperto da poco, ma che è riuscita a folgorarmi in pochissimo tempo, vincitrice del premio nobel e spentasi purtroppo una manciata di giorni fa.

Il suo nome era Witistawa Szymnska, e so già che molti di voi a questo punto avranno già chiuso il post. Ma ai pochi che hanno resistito alla tentazione, mando una pacca sulla spalla. 

Avete fatto bene.

Lei, e la chiamo lei perché neanche io ho ancora capito come si pronuncia il suo nome, è polacca, ed è una di quelle poetesse che non vanno capite, ma semplicemente ascoltate.

Le sue poesie sono ironiche, dolci, provocatorie. Non scrive paginate e paginate di poesie, difficilissime da capire. Non stiamo parlando di un nuovo leopardi, che per quanto io ammiri, scriveva per pochi eletti.

è compatta, lei. Poche righe, ma non si parla certo di una ermetica, che però riescono a far nascere dubbi che con ogni probabilità non vi sareste mai posti.

Vinse, a ragione, il premio Nobel per la letteratura nel 1996.

Vi lascio, di lei una poesia, che si intitola "Il gatto in un appartamento vuoto" scritta dopo la morte del secondo marito, quello che forse più di tutti lei aveva amato, e dedicata proprio alla sua morte.

MORIRE . QUESTO A UN GATTO NON SI FA.

PERCHÉ COSA PUÒ FARE IL GATTO

IN UN APPARTAMENTO VUOTO?
ARRAMPICARSI SULLE PARETI
STROFINARSI CONTRO I MOBILI?
QUI NIENTE SEMBRA CAMBIATO
EPPURE TUTTO È MUTATO
NIENTE SEMBRA SPOSTATO
EPPURE TUTTO È FUORI POSTO
LA SERA LA LAMPADA NON È PIÙ ACCESA
SI SENTONO PASSI SULLE SCALE
MA NON SONO QUELLI
ANCHE LA MANO

CHE METTE IL PESCE NEL PIATTINO
NON È QUELLA DI PRIMA.
QUALCOSA NON COMINCIA
ALLA SUA SOLITA ORA
QUALCOSA NON ACCADE
COME DOVREBBE
QUI C'ERA SEMPRE QUALCUNO. SEMPRE.
E POI D'UN TRATTO È SCOMPARSO
E SI OSTINA A NON ESSERCI
IN OGNI ARMADIO SI È GUARDATO
SI È CERCATO SULLE MENSOLE
E INFILATI SOTTO IL TAPPETO

MA NON HA PORTATO A NIENTE
SI È  PERSINO INFRANTO IL DIVIETO

DI  ENTRARE NELL'UFFICIO

E SI SONO SPARSE CARTE DAPPERTUTTO.

COS'ALTRO SI PUÒ FARE
ASPETTARE E DORMIRE
CHE PROVI SOLO A TORNARE
CHE SI FACCIA VEDERE SE OSA !
DEVE IMPARARE CHE

QUESTO NON SI FA A UN GATTO.

GLI SI ANDRÀ INCONTRO

CON ARIA DISTACCATA

UN PO' ALTEZZOSI

COME SE NON LO SI VEDESSE

 CAMMINANDO  LENTAMENTE
SULLE ZAMPE MOLTO OFFESE
E SOPRATTUTTO

NON UN SALTO NÈ UN MIAGOLIO.

ALMENO NON SUBITO.

Non penso ci siano bisogno d altre parole. Il genio di questa donna è sconfinato. 

Vi consiglio di acquistare il libro "La gioia di Scrivere" edito Adelphi, che contiene tutte o quai le sue poesie.

Fatelo. Ne rimarrete piacevolmente toccati.

#E

Introduzione alla sezione videogiochi

Ciao a tutti, io mi occuperò di questa sezione del blog, scriverò qua informazioni su titoli in arrivo, metterò i link per i trailer e recensioni dei titoli che ritengo più opportuni! Bene per quanto riguarda le recensioni, farò commenti specifici su grafica, sonoro e divertimento, darò un voto e poi farò una media per il voto finale. Comincerò dai titoli usciti da ottobre in poi, i generi che tratteremo insieme sono: Sparatutto bellici, alcuni GDR, Calcio, Tennis, Avventura! Siete tutti pronti?

#T

Benvenuti su "Let's Talk About!"

Benvenuti su questo blog! Qui vi daremo informazioni e pareri su cinema, serie tv, musica, videogiochi e libri! Quindi che aspettate! Seguiteci! In alto potrete scegliere gli argomenti che vi mostreranno i post relativi ad essi, in fondo alla pagina potrete inserire il vostro indirizzo e-mail, in modo tale che i nostri post vi arrivino direttamente nella vostra casella di posta! E in basso a destra potrete cercare qualsiasi post scrivendone il titolo o parte di esso! Vi terremo aggiornati spesso quindi seguiteci!

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